RISTORANTI E BAR A CAMPIONE D’ITALIA
E’ ormai uscito dalle acque del lago Ceresio il nuovo Casinò di Mario Botta e il suo profilo domina il panorama che Campione offre al pubblico internazionale e cosmopolita. Già dai primi decenni del novecento un turismo d’elite che affolla le vie dell’antico nucleo ed il suo lungolago, arriva dall’Italia e dalla confinante Svizzera per entrare nella Casa da Gioco, oggi sempre più fulcro e attrazione della vita di questa piccola enclave. Sono trascorsi ormai i tempi del periodo feudale quando i Maestri Campionesi,Artisti della Pietra, costruivano cattedrali, palazzi e monumenti in tutta Europa e gli Abati di Sant’Ambrogio ricevevano annualmente dal popolo campionese un fascio di rami d’ulivo, olio, dodici libbre e mezzo di trote del Ceresio ed ugual peso di lucci, considerati al pari dei capponi del Manzoni.
Oggi Campione si presenta rinnovata nelle sue nuove strutture architettoniche, sempre a cavallo tra due nazioni, in bilico tra cultura e storia italiana e svizzera:legata ai suoi trascorsi artistici, ma proiettata verso il prestigioso avvenire della Casa da Gioco più grande d’Europa.
La gastronomia ed i ristoranti seguono questo sviluppo ed evoluzione, stimolati dalla eterogenea richiesta della variegata clientela. La regione dei laghi prealpini e del Ticino in particolare, ha fama di essere terra di Cuochi di alta formazione e professionalità. Qui è nato nel quattrocento il famoso Maestro Martino de Rubeis detto anche di Como,primo grande cuoco di cucina italiana. Qui anche oggi ci sono capaci specialisti che avvantaggiati dalla doppia offerta di prodotti freschi di prima qualità, che ricevono dai mercati di Milano Como e di Lugano, scelgono con attenzione tra la gran varietà di pesci di lago o di mare, carni, pollami, formaggi , salumi, ortaggi, verdure frutta e vini; molti anche di produzione del territorio locale.Il Canton Ticino ha una sua agricoltura di nicchia , molto specialistica. Ed offre prodotti tipici freschi e genuini di stagione. E quello che non si trova in Ticino è facilmente reperibile nel retroterra lombardo: asparagi di Cantello, riso Carnaroli del Pavese ,salumi della Brianza, formaggi del Lecchese, carni del Cremonese . Per i vini ci sono da più di cento anni i famosi Merlot del Ticino di vinificazione bordolese, vincitori pluripremiati oppure, evidentemente,gli ottimi vini italiani della Franciacorta, della Valtellina e dell’Oltrepò Pavese.
Opportunamente lavorati con intelligenza, creatività questi ingredienti realizzano un insieme armonico di sapori, profumi,colori e si presentano ai Gastronauti del 21° secolo in piatti moderni freschi leggeri, legati alla tradizione ed alla terra dei laghi
A trainare la cultura della cucina di Campione i ristoranti del Casinò, sempre all’avanguardia nel presentare piatti di alta cucina locale, italiana , svizzera , internazionale di tradizione o rinnovata, attingendo anche alle cucine etniche.Complice il Premio Campione “Cuoco dell’anno” e L’Accademia Italiana della Cucina ai fornelli di questo piccolo territorio si sono alternati cuochi famosi che hanno stimolato la capacità e la fantasia dei professionisti campionesi, oggi nuovi Maestri, questa volta Artisti della Cucina, per proporre ad una clientela poliglotta sempre più esigente,piatti di grande raffinatezza con un rapporto prezzo/qualità corretto.